Tiramisù ricotta e yogurt

Questo tiramisù l'ho visto nel dolce mondo di saretta qui che a sua volta l'ha ripresa da benedetta parodi.

E' davvero cremoso e non mi fa pentire della mancanza del mascarpone del tiramisù normale.

Ingredienti:

•  2 confezioni di ricotta da 250g 
• 2 di yogurt greco da 150g 
• circa 80g di zucchero al velo
• caffè
• pavesini
• cacao amaro

Mescolare il tutto.
Preparare del caffè (sara dice di mescolarlo con della cannella, io la ho omessa).
Intingere velocemente i pavesini nel caffè e farne un primo strato, poi uno di crema e via così fino ad esaurimento degli ingredienti.
Cospargere con del cacao amaro.

Io ho avuto l'idea di farne una porzione in una vaschetta del mascarpone.

Potete chiuderla poi e portarla con voi se mangiate fuori porta, mentre se l'addobbate un pò (come ho fatto io nelle foto) potete servirla agli ospiti.

Date sfogo alla fantasia!

Potrete avere delle ''ciotoline'' sempre nuove e diverse riciclando! :)

xoxo

Ale

Pane velocissimo

La ricette di questo pane l'ho trovata su cookaround qui ma ho visto che in giro su internet in molti l'hanno provata.
E' davvero un ottimo pane, una specie di ciabatta. Croccante e con un'alveolatura spaziale! soprattutto tenendo conto che vi impiegherà in totale circa due ore!

Ve la trascrivo pari pari :)

INGREDIENTI x 3 filoncini

500 gr. di farina 00
370 gr di acqua tiepida (se fate la pizza o la focaccia, usatene 390)
mezzo cubetto di lievito di birra (12,5 gr)
1 cucchiaino di miele o malto (facoltativi)
sale 1 cucchiaino e mezzo (se vi piace saporito anche 2)

Torniamo alla ricetta originale :per la pizza: impasto come indicato sopra, far lievitare, far scendere l'impasto in teglia unta, stendere con le dita, farcire e far lievitare ancora un 20-30 minuti.Prima di infornare, fare dei buchi con le dita come si fa per la focaccia.Se vedete che fa fatica ad essere stesa, tiratela solo un pò e poi lasciatela riposare 5 minuti.
Stessa cosa per la focaccia, ma ungere anche la pasta prima di stenderla.
Consiglio di fare la pizza sottile, mentre la focaccia più spessa.Ovviamente va a gusti, quindi fatela come preferite
Per la temperatura infornare a 220 e abbassare dopo una decina di minuti a 200.A me cuoce in 15-20 minuti, sia pizza che focaccia, ma regolatevi sempre in base al vostro forno.
E' possibile cuocerla anche con il fornetto pizza express..... ma è necessario usare le teglie alluminio usa e getta ben unte o meglio ancora teglie antiaderenti.

Con forchetta:

Sciogliere il lievito e il miele nell'acqua intiepidita.
Mescolare bene la farina nella ciotola.

Aggiungere pian piano i liquidi, mescolando velocemente con una forchetta.
Per ultimo aggiungere il sale e mescolare ancora. Deve risultare un composto appiccicoso, molle e non liscio.
Spolverizzare tutta la superficie con abbondante farina, chiudere in cellophan e far lievitare per un'ora e mezza. A mezz'ora dalla fine della lievitazione, accendere il forno a 240°.

L'impasto lievitato che otterrete è parecchio molle.
Riprendere l'impasto, farlo scendere delicatamente dalla ciotola alla spianatoia ben infarinata-se avete un leccapentola usatelo, facendolo passare dietro alla pasta e staccandola dalla ciotola-e con una spatola infarinata dividerlo in 3 filoncini, oppure in panini. La parte superiore dell'impasto va lasciata sempre rivolta verso l'alto.Maneggiatelo delicatamente per non sgonfiare bolle e alveoli interni. 

Posizionarli sulla teglia coperta da carta forno.(vedi nota a inizio pagina per non usare la carta forno).Se avete problemi di spostamento filoni, potete mettere la carta forno ben infarinata subito sulla teglia, far scendere l'impasto sulla carta forno stessa e porzionare direttamente lì. Una volta tagliati i filoni o i panini, distanziateli fra loro.  

Infornare subito a 240 gradi fino a doratura, all'incirca mezz'ora. La temperatura e i tempi di cottura, dipendono sempre dal vostro forno.Se vedete che colora troppo, abbassate.Potete scegliere tra statico o ventilato, è indifferente.

 che alveolatura!:)

questa è la versione con le olive

baci,

Ale

meravigliosa MELANZANELLA

Vago tra i siti ed i blog alla ricerca di qualche ricettuzza da sperimentare e mi imbatto soltanto in donne che ti sbattono in faccia di come loro hanno ridotto giro vita-cosce-culo-tutto.
Di come ora adorino la corsa., la palestra e tutta quella fatica e quel sudore.
Loro ce l'hanno fatta. Ed io naturalmente no.
Ed ecco che iniziano col dire quanto sia facile.
Addirittura divertente.
Non diciamoci cazzate.
Se preferissi andare a S-U-D-A-R-E di certo non sarei qui a guardare ricette.
Ricette di dolci.
Sbavando davanti al pc.
Io che vorrei andare a correre.
Vorrei volerlo. Perlomeno.
Beh, saranno almeno 6 mesi da quando ho detto seriamente che sarei andata....e in totale sarò andata 5 volte. Il mio è tutto un 'Prima o poi'....NO, NO, NO! Domani! Oggi! SUBITO! dai Alessia, dai!
Certo che poi quando vado  provo ad andare non ne va una giusta.
Odio sudare -soprattutto se il giorno prima mi sono lavata i capelli - e chi ha voglia di rilavarli?!?!
Odio correre con la pioggia perchè mi bagno.
Odio correre con il sole perchè fa troppo caldo (il che vuol dire più sudore).
Odio correre con il freddo perchè mi si congelano naso e orecchie.
Odio correre con la....
Odio correre.


Ma spero, un giorno -meglio prima che poi- d'essere anch'io una di quelle donne che ce l'hanno fatta.
Una di quelle che adorano andare a correre ed avere la carne matta.
Ma dell'amore per il sudore non se ne parla.
.
.
.
.
Ed ora, posso passare alla ricettina! :)

Questa melanzanella (perchè sembra una mattonella di melanzane) è una ricetta anche per chi adora correre (qui non si fanno discriminazioni) perchè è gustosa ma non troppo calorica.
E' pure economico -che non va mica male ;) ed è perfetto anche se mangiato freddo; quindi è una valida idea anche per chi mangia in ufficio, o come nel mio caso all'università e si porta il pranzo da casa.

Ingredienti:

• 1kg melanzane
• 2 uova
• 100g parmigiano grattugiato
• 200g pangrattato
• prezzemolo qb
• sale qb
• aglio granulare qb
• 2 cucchiaini di olio evo

Tagliate le melanzane a cubetti e lessatele in acqua calda.
Frullatele e aggiungete le uova, il formaggio, il pangrattato, il sale, l'aglio e l'olio.
Amalgamate il tutto.
Stendete un foglio di carta da forno in una teglia da forno e stendeteci il composto dando la forma di una mattonella di circa 2 cm di altezza.

Questa ricetta l'ho trovata sulla pagina facebook di cotto e mangiato.

Grazie mr Gianluca per l'idea!

TORTA DI MELE zia angelina

Le torte di mele hanno infinite varianti.
Gira e rigira le più classiche hanno sempre i soliti ingredienti, ma ognuno poi li dosa in modo diverso.
Per questo ogni volta c'è uno scambio di ricette da far paura.
Ogni volta ne faccio una nuova e ogni volta mi piace.
Mai è successo che non me ne sia piaciuta una.

Questa è una ricetta di mia zia Angelina.
Lei è come una terza mamma per me.
-la seconda è mia nonna che vive con me-
E' una donna fantastica. Magica.
Quando era piccola andare da lei era come andare nella casa dei balocchi.
Lì tutto era magico. Ogni cosa.
Lei lo rendeva tale.
Mi divertivo; ero estasiata.
Poi quando sono stata un pò più grande e appassionata di dolci, la casa della zia si è trasformata ai miei occhi in una libreria fatata. Aveva tanti libri di cucina e tantiiiiissime riviste. Ci perdevo delle ore. Mi ci perdevo. Scarabocchiavo su dei foglietti qualche ricetta e poi mi congedavo felice e contenta da lei e dai miei nuovi amici.
Le ricette sono state perse nel tempo, ma non ho perso i ricordi delle giornate passate con la mia dolce zietta.
.
.
.
La sua torta di mele è squisita.
Ed è in costante variazione.
La sua ricetta non rimane fissa.
Chiedendole se avevo preso bene tutti gli ingredienti, infatti mi ha detto che ora  mette un'uovo in più ed aggiunge pure 2 cucchiai di farina.
Insomma, tra qualche mese potrebbe cambiare ancora qualcosa, ma questo non toglie che la torta di mele che ho fatto (molte volte) seguendo la sua ''originale'' ricetta sia fantastica.
E di una facilità estrema oltretutto :)

Ingredienti:

• 4 mele (1 e 1/2 a spicchi per decorare)
• 2 uova
• 5 cucchiai di zucchero
• 5 cucchiai di farina
• 1 lievito x torte
• 1 yogurt ai cereali 

pronti?!
Prendete le vostre fruste elettriche e sbattete, finchè saranno spumose, le uova con lo zucchero.
Unite ora lo yogurt, la farina e il lievito.
Fatto?!
Bene! ora tagliate 1/2 mela a tocchetti e il restante a fettine.
I tocchetti mescolateli all'impasto.
Versare il composto in una teglia circolare di 24 cm di diametro.
Ora infilate verticalmente le fettine nell'impasto.
Cospargete la superficie con un pò di zucchero.
E d'infine infornate a 180° x 30 minuti (fa fede la prova stuzzicadenti).

Grazie zietta!!!! :)
Un bacio,
Ale

Petto di pollo moroccan style by Ade

Io adoro il pollo.
Pollo e tacchino sono la carne che mangio più spesso e più volentieri.  
La carne è tenera, delicata, si presta a mille varianti ed è piuttosto facile da cucinare.
Ecco perchè questa ricetta dovevo assolutamente provarla!
L'ho scovata nel blog di Ade qui, e dal suo blog ve la riporto pari pari (tra parentesi metterò quel poco che ho cambiato) :)

Io lo ho servito con un couscous arancia&frutta secca (come suggeriva sempre Ade)

Ingredienti x4 persone

• 2 petti di pollo interi
• 50g di mandorle a scaglie
• 60 g di formaggio di capra (io ho messo del formaggio spalmabile)
• 4/5 albicocche secche tagliate a cubetti
• 50g di pane grattugiato
• 1 uovo
• un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
• sale e pepe

Tagliare a metà il petto di pollo eliminare l’ossicino centrale e praticare un’incisione orizzontale in ogni metà petto, in modo da creare una tasca.
In una ciotola mescolare metà delle mandorle con il caprino e le albicocche, farcire con questo composto i petti.
Condire i petti con sale e pepe quindi passarli nell’uovo battuto e nel pangrattato mescolato al resto della mandorle.
Mettere in forno preriscaldato a 190° per 15 minuti circa ( dipende da quanto sono grandi i petti), finchè sarà dorato.

Ancora grazie Ade, stavolta per questo pollo orientaleggiante:)

Ale

Couscuos all'arancia & frutta secca

Ve lo dico subito.
La dose a persona di couscous si aggira sui 50g. Se avete una fame da lupi max 70g, non di più.
Lo dico perchè la volpe che sta scrivendo questo post ha pesato il couscous come fosse pasta.
Non saprei dire precisamente quanto ne ho usato ma so che il povero fidanzato ne è stato sommerso.
Aveva più di 300g nel piatto (perchè poi al cous cous si è aggiunto il peso del condimento.................).
Non riusciva a vederci il fondo.
Ha avuto gli incubi per giorni.
Ancora se glielo cito gli si rizzano i capelli.
Beh, però di certo però non può dire che lo lascio morire di fame.

Preparare il couscous è facilissimo.
C'è scritto nella confezione!
Vi scrivo comunque come si fa.
Mettete dell'acqua sul fuoco. Salatela. Portatela ad ebollizione e subito dopo versateci dentro il couscous.
La dose è di 160ml d'acqua per 100g di couscuos.
Lasciate riposare 5-8min, finchè il couscous avrà assorbito l'acqua.

Io ho spremuto un'arancia -filtrate mi raccomando il succo!
Ho eliminato dalla quantità totale d'acqua quella del succo e ho aggiunto il succo stesso.
Es faccio 100g di couscous quindi mi occorrono 160ml d'acqua.
Se il succo è 30ml, allora la quantità d'acqua scende a 130ml ed aggiungo a questi il succo.

Quando il couscous ha assorito i liquidi, sgranatelo con una forchetta e aggiungete a piacere pistacchi, mandorle, pinoli e noci tritate grossolamente.
Impiattatelo.
Il gioco è fatto!:)
Più lungo a dirsi che a farsi!

Bacini,
Ale

PIZZETTE AL PHILADELPHIA

Sono pizzette fotoniche :)

Sono facili, veloci, buone e non hanno bisogno di lievitazione!!!

Le ho scovate su un blog carinissimo di una mia omonima tra l'altro :)

eccole qui!

Vi riporto direttamente la sua ricetta:

Ingredienti: 
250 gr di farina 
250 gr di philadelphia 
50 gr di burro
sale q.b.

Per condire: 
passata di pomodoro q.b.
mozzarella q.b. 
origano q.b.

Mettere la farina, il philadelphia, il burro e il sale nella ciotola del mixer e farlo andare finchè il composto non si addensa a formare una palla. Qualora l'impasto fosse ancora troppo appiccicoso, aggiungere poca farina. Lavorare brevemente l'impasto a mano, quindi avvolgerlo nella pellicola trasparente e metterlo in frigo per una ventina di minuti.
Nel frattempo scaldare il forno a 200°.
Su di una spianatoia infarinata, stendere la pasta con il mattarello ad uno spessore di mezzo cm e formare dei dischetti con un coppapasta. Disporre i dischi su di in una teglia rivestita di carta da forno e condire ciascuno con un cucchiaio di passata di pomodoro precedentemente insaporita con l'origano.
Infornare le pizzette per 5 minuti, poi tirarle fuori, cospargerle con la mozzarella tagliata a piccoli cubetti e infornare nuovamente per 10 minuti.

Note:

1-Va benissimo qualsiasi marca di formaggio spalmabile;

2-io ho ridotto il burro nell'impasto ma a mio avviso si potrebbe pure omettere;

3-condite le pizzette come preferite :)

Un bacio,

Ale

LASAGNE SOLARI

Avevo della pasta fresca in frigo che si avvicinava alla scadenza.
Dovevo rimediare!
L'idea immediata era quella di una lasagna...ma condita con???
Frugo in casa alla ricerca di un'ispirazione.
Trovo carote e peperoni gialli e rossi.
Ok, lasagne vegetariane....ma con questi colori come si fa a non chiamarle solari?!?! :)

Volete provare anche voi?
Per prima cosa in una padella fate scaldare un pò d'olio e quand'è caldo aggiungete un pò di soffritto.
Unite in seguito 4 carote a cubetti, un peperone giallo medio-piccolo e un peperone rosso medio-piccolo sempre a cubetti.
Salate e pepate.
Se serve aggiungete un pò d'acqua fino a cottura ultimata.

Preparare la besciamella.

Ora assembliamo il tutto.

Stendete uno strato di besciamella nel recipiente poi mettete la lasagna; ancora besciamella, uno strato di verdurine e un po di mozzarella o fettine di scamorza (io preferirei l'affumicata).

Ripetere con uno strato di lasagna, poi besciamella, verdure e mozzarella/scamorza. E alternate così gli ingredienti fino ai 3 o 4 strati di lasagna.

Terminare l'ultimo strato solo con besciamella e una spolverata di grana grattugiato.

Potete metterla subito in forno a 180° fino a che si sarà formata una crosticina sulla superficie oppure metterle il coperchio e congelarla.

Note:
-io non ho mescolato del grana alla besciamella poichè è già ben saporita grazie al dosaggio super di noce moscata :)
-con queste dosi mi sono venuti 2 stampini medi (da circa 3-4 persone) e uno monoporzione.

Baci,
Ale

Crostata alla nutella

Quando la voglia di cioccolato mi assale non posso fare altro che cedervi.
Di solito metto in bocca un cioccolatino ma oggi avevo voglia anche di una crostata.
Non v'era altra soluzione che fare una crostata farcita di nutella.


Ingredienti:
-una dose della mia pasta frolla
-nutella qb

Stendete la pasta frolla in uno stampo da crostata e con la pasta rimanente fate le strisce che serviranno per la griglia.
Spalmate la nutella nel guscio di frolla (per facilitare l'operazione scaldatela un pochino).
Disponete la griglia.
Infornate a 180° fino a doratura.

P.S. Con questa frolla lo spessore del guscio è sottile come piace a me.

xo,
Ale

La mia pasta frolla

Crostate, biscotti, pasticcini....
con la pasta frolla potete fare tutte queste cose e altre ancora!
Ottenere una buona pasta frolla è facile e richiede solo pochi minuti.

Vi riporto qualche trucco per averne una perfetta:
-il burro va freddo da frigo e tagliato a pezzetti (così sarà più facile lavorarlo);
-la pasta va impastata velocemente e va fatta riposare in frigo una mezz'oretta prima di infornarla (anche se io non lo faccio sempre :P)

Ingredienti:

• 200g farina
• 100g burro 
• 100g zucchero
• 1 uovo
• un pizzico di sale

Lavorate tutti gli ingredienti assieme velocemente.
Quando avrete ottenuto una palla omogenea e liscia (vedi foto) avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare mezz'oretta in frigo.
Finito il tempo d'attesa potrete utilizzarla.

A presto,
Ale

BESCIAMELLA

La besciamella è una della salse base, più usate e versatili in cucina.
La si può usare nelle paste al forno, nelle lasagne, nei cannelloni e in molto altro. 

Si dice che sia nata in Toscana, dove veniva chiamata salsa colla e poi importata in Francia da Caterina de' Medici. 
Il nome di questa salsa deriva dal cortigiano Louis de Béchameil (marchese di Nointel (1603-1703)), che viene a volte indicato come l'inventore della ricetta.

La besciamella viene usata molto spesso in casa mia.
Veniva e viene usata molto e il cruccio sta nel riuscire a farla senza grumi:
state attenti al procedimento e questo non dovrebbe essere un problema :)

A casa mia si usano meno grassi possibili, non perchè ce ne sia un disperato bisogno ma proprio per cercare di mangiare leggero e sano.
(il fatto che poi voglia, per esempio, mangiare un'insalatona per poi tuffarmi nella cioccolata ha un che di misterioso ed insensato) 
Per questo il quantitativo di burro è ridotto di molto rispetto ad altre ricette; ma non perde per nulla in sapore poichè metto tanta, tanta, tanta noce moscata.

Ingredienti:

• 1l di latte
• una noce di burro (circa 30g)
• 4 cucchiai di farina
• sale
• pepe
• noce moscata

In una pentola far sciogliere il burro a fuoco basso.
Setacciate la farina e incorporatela al burro sciolto, mescolando con la frusta in modo da formare un composto liscio ed omogeneo. 
Aggiungete il latte versandolo poco alla volta, incorporandolo progressivamente alla pastella mescolando con la frusta, facendo attenzione a non lasciare che si formino grumi.
Terminato il latte, aggiustate di sale e pepe e tanta noce moscata e portate ad ebollizione.
Fate cuocere per qualche minuto fino a quando il composto non si sarà addensato. 

Mi raccomando, assaggiatela! solo così potrete capire se avete messo abbastanza sale e noce moscata :)

P.S. Una volta pronta, se dovesse contenere grumi, per eliminarli passate la besciamella al setaccio.
P.P.S. Dato che io la faccio ad occhio, capita che all'inizio metto meno farina del necessario e quindi fa fatica ad addensarsi. In tal caso, aggiungete tranquillamente un'altro cucchiaio di farina anche se avete già messo il latte. E' importante però eliminare eventuali grumi con la frusta.
(Muovete la frusta, non in modo circolare ma in linea retta, molto velocemente)

baci,
Ale

Torta sbriciolata

Una torta stra-facile.
Una torta stra-buona.
Una torta, oserei dire pure leggerina.
Certo, sempre più calorica di un bicchiere d'acqua, ma dopotutto mica si può campare solo d'acqua!!! XD
E poi dai che un dolcino ci sta sempre :)
E quindi coraggio: mani in pasta!!!

Ingredienti per la pasta:

• 300g farina
• 100g zucchero
• 100g burro
• 1 Lievito per dolci
• Vanillina facoltativo
• 1 uovo

Ingredienti per la farcia:

• 500g ricotta
• 90g zucchero
• 70-80g di cioccolata a pezzetti o gocce di cioccolata

Impastare tutti gli ingredienti per la pasta finchè non si otterranno delle briciole. 

Disporre poco più di metà impasto, in modo omogeneo, in una teglia ricoperta di carta da forno di circa 26 cm di diametro.

Disporre, sopra le briciole, la farcia (ottenuta semplicemente mescolando tutti i suoi componenti). 

Disporre successivamente la parte rimanente dell’impasto in briciole sopra la farcia.

Infornare a 180 gradi circa 35 minuti fino a completa  doratura.

Servire la torta cosparsa di zucchero a velo.
Ed ecco fatto!
Facile, no?

Idea: sostituire al cioccolato in pezzi degli amaretti sbriciolati.

baci baci,

Ale

POLPETTE DI TONNO

Semplici, facili e buone!
Possiamo mangiarle per antipasto o come secondo.

Ma bando alle ciance, passiamo subito alla ricettuzza :)

Ingredienti:

• 2 scatolette di tonno da 80g
• 2 patate lesse medio-piccole
• Prezzemolo
• 1 uovo
• Sale e pepe qb
• Pane grattato qb

Lessate le patate in acqua salata, dopo averle precedentemente sbucciate.

Schiacciatele quando saranno raffreddate.

Unire il tonno, scolato dall’olio e gli altri ingredienti.

Aggiungere un po’ di pan grattato finchè il composto diventa malleabile e non appiccicoso sulle dita.

Formare delle crocchette con le mani. Dategli la forma di cilindretti.

Passarle nel pane grattato e poi disporle in una teglia coperta di carta da forno.

Circa 20 min a 200°.

Volendo si possono pure friggere. 

Ps Il sapore del tonno non è predominante quindi se volete un gusto più deciso aumentatene la dose.

un baciotto,

Ale

il SALAME AL CIOCCOLATO più facile del mondo

Questo è davvero il salame al cioccolato più semplice che ci sia.

L'ho assaggiato la prima volta al compleanno di un mio amico.
L'ho divorato (e te pareva).
I miei assaggi multipli erano per il bene comune: insomma avevo capito che non era presente l'uovo ma non riuscivo a capire che ci fosse.
Ormai era una sfida.
Una sfida tra me e il salame cioccolatoso.
Assaggi giustificati quindi, no???

Sono stata costretta a chiedere la ricetta.
Dopo la 4° fetta ho mollato la spugna -anche se sarebbe più corretto dire che ho mollato il salame-.

Eppure gli ingredienti erano facilissimi.
Pochi e facilissimi.

Eccoli:

• 250g nutella
• 250g mascarpone
• biscotti secchi 
• frutta secca a piacere (consigliati: mandorle e pinoli)

provatelo e fatemi sapere!
Ale

PANCAKES

Quando ero piccola li vedevo ovunque!
Bramavo per averli.
Avrei voluto addentarli, assaggiarli, poterli avere per colazione o per lo meno sapere che diavolo fossero.
Li vedevo sempre impilati uno sull'altro.
Li volevo.
Erano la mia ossessione.
Guardavo i cartoni animati e li vedevo.
Guardavo un film americano e li vedevo.
Li chiamavo frittelle.
Passò un bel pò di tempo e vidi un preparato di questi pancakes (finalmente scoprii il loro nome) al supermercato.
Nessuna esitazione, fu mio.
-ringrazio mamma per la gentile concessione-
Purtroppo però quei pancakes fecero proprio schifo.
Che delusione.
Ma non ho demorso.
Erano troppo belli quelli che continuavo a vedere -e sognare- , talmente belli che non potevano non essere anche una goduria.
Poi internet divenne cosa quotidiana e iniziai a scartabellare alla ricerca della ricetta perfetta.
Ne provai tante.

Ed ora vi propongo la mia ricetta, frutto di  moooooolte prove.

Quindi, iniziamo bene la giornata con i Pancakeeeeees!!!!!

•  200g farina
• 2 cucchiaini di lievito (da dolci)
• un pizzicotto di sale
• 2 cucchiai di zucchero
• 250 ml latte
• 3 cucchiai di olio di semi vari
• 1 uovo

Come prima cosa dividere il tuorlo dall'albume e montare il bianco a neve.
Tenere da parte il rosso.
Mescolare tutti i composti secchi (farina, sale, zucchero e lievito).
Unire ora con le fruste elettriche i composti liquidi (olio, tuorlo e latte).
D'infine amalgamare delicatamente il bianco.

Il composto è pronto!

Io li cucino in una padella antiaderente piatta, ma se non l'avete prendete una padella e ungetela con poco olio per non fare attaccare i nostri adorati pancakes.
A padella calda, con un mestolino versare un pò del composto e distribuirlo in modo omogeneo fino  a formare un cerchio di circa 10 cm di diametro o su per giù.
Cuocere finchè sulla parte superiore non si formano delle bollicine. Girare ora il pancake e cuocerlo dall'altra parte finchè si scurisce un pò.

Adesso che aspettate?!?!
Impilateli e cospargeteli di sciroppo d'acero o di miele.
Beh potete mangiarli con ciò che più vi garba: nutella, marmellata o con pezzi di frutta fresca.

Ah e per cambiare potete aggiungere all'impasto mirtilli o gocce di cioccolato anche se io li preferisco 'al naturale' per poi aggiungere successivamente il mio adorato sciroppo d'acero e per non farmi mancare nulla dei lamponi o delle fragole :)))

ps questo era il post che stavo x mettere sull'altro blog prima di perdere la password.
Quindi come vedete la scritta sulle foto riprende il suo nome.


baciotti,
Ale

E ZUPPA AL POMODORO SIA!

Qualche sera fa la puntata di masterchef era incentrata sulla zuppa al pomodoro.
Rimango folgorata.
La zuppa al pomodoro.
Mai fatta.
Non avevo mai pensato che col pomodoro ci si facesse una zuppa che non serve a condire la pasta.
Eccerto direte voi, se no si chiamerebbe sugo e non zuppa.
Eppure anche la Pavone con la sua canzone c'aveva provato a mettermelo in testa.
E invece nulla....

(ma poi, la zuppa al pomodoro è la stessa cosa della pappa al pomodoro?!?! bah....o.O)

Fatto sta che per qualche giorno continuava a frullarmi in testa l'idea di questa zuppa.
Insomma un piatto semplice: la zuppa di pomodoro! che ci vorrà mai?!?!

Ma poi la zuppa che avevo visto era quasi più arancione che rossa....e mumble mumble...il mio cervello era all'opera, avevo già capito che dovevo aggiungerci del latte probabilmente (che genio eh?!?).
E per renderla più cremosa perchè non della besciamella?!?!
detto fatto!
Eccomi all'opera!

Ho messo in una pentola una confezione di pomodoro in cubetti da 400g ma vanno benissimo pure dei pelati e se proprio non si ha nulla della passata di pomodoro, anche se io preferisco che si senta qualche pezzetto di pomodoro.
Ho unito del basilico (io lo avevo solo surgelato) un poco di sale e zucchero.
Date una frullata veloce col minipimer.

In un'altra pentola ho fatto la besciamella (circa mezzo litro).
Ne ho tenuto da parte qualche cucchiaio che ho usato per guarnire e il restante l'ho aggiunto al pomodoro.

Portare a temperatura la zuppa al pomodoro sul fuoco.
Servire con sopra un cucchiaio di besciamella (che avevamo tenuto da parte), un pò di basilico e una spolverata di pepe a piacere.
Potete mangiarla con dei crostini o del pane tostato.

P.S per me sarebbe meglio che la besciamella di guarnizione fosse più liquida.
Quindi o la allungate con un goccino di latte o la tenete da parte quando ancora la cottura della besciamella non è ultimata.

 E voi come la fate la zuppa al pomodoro?
Ale

IL CIAMBELLONE PIU' SOFFICE DEL MONDO -versione marmorizzata-

Buongiornoooooo!!!!
Oggi vi posto una ricetta favolosa! 
Impazza su internet ormai da tempo ma io l'ho conosciuta solo poco fa.
Si tratta della ricetta del CIAMBELLONE PIU' SOFFICE DEL MONDO di Adelaide Malles ----Qui
Il sito di Adelaide è ricco di ricettuzze che voglio provare quindi continuerò a sbirciare nel suo blog di sicuro :)))
Ma tornando al ciambellone....è soffice, alto e davvero gustoso. Ha una consistenza fantastica e mangiato la mattina inzuppato nel latte é una libidine -anche se lo apprezzo pure alle due di notte come spuntino :P ehhhhgiààà!

Purtroppo però il mio ciambellone non si è staccato bene.
E' tutta colpa del mio stampo.
Mi odia.
L'ho imburrato, infarinato e persino coccolato ma non ne ha voluto sapere di restituirmi il mio ciambellone intero.
Per questo nelle foto si vedono solo le fette :'(
Ma troverò il modo, prima o poi, di averla vinta su di lui!!!!

Di seguito trascrivo direttamente la ricetta di Ady anche perchè non ho cambiato davvero nulla.

Ingredienti:

250 g di zucchero,

250 g di farina,
3 uova,
130 g di olio di semi o di oliva,
130 g di acqua,
una bustina di lievito,
un pugnetto di uvetta (facoltativo),
un po’ di rum
2 cucchiai di cacao amaro

Mettere nel robot le uova, montarle con lo zucchero fino a farle diventare spumose, aggiungere l’olio, l’acqua, il rum, la farina ed infine il lievito, se si vuole anche l’uvetta infarinata.

Imburrare uno stampo a ciambella, come quello del budino, versarvi i 3/4 del composto. Nel rimanente composto mettere due cucchiai di cacao amaro, mescolare bene e far cadere nello stampo sul composto bianco. Fare dei cerchi concentrici con un coltello per far venire l’effetto marmorizzato. Cuocere in forno caldo, a 180° circa,  per circa 40 minuti, farà fede la prova stuzzicadenti. Vi assicuro che non ho mai mangiato un ciambellone così soffice.

N.B. il composto alla fine risulterà piuttosto liquido, non aggiungere altra farina, è proprio così che deve venire, ed è questo il segreto della sua morbidezza. 

P.S. Adelaide invece del cacao ha provato ad aggiungere al terzo del composto un pò di alchermes che gli ha donato una carinissima nuance rosa :)

A scelta si possono aggiungere:

- limone grattugiato

- rum

- gocce di cioccolato

- uva passa

- sostituire tutta o parte dell'acqua con del succo d'arancia ad esempio (o d'ananas)! 

Io lo proverei in tutte le varianti!!!!

xo xo Ale